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lunedì 20 dicembre 2010

TRO-TRO-TROTTA CAVALLUCCIO!!!

Oggi in Versilia era più freddo del solito, la neve dei giorni scorsi stentava a sciogliersi, finchè non ha iniziato a piovere, EUREKA! Di bene in meglio! Una pioggerelina fine fine talmente insidiosa da farmi ripercorrere velocemente il mio più vasto repertorio di imprecazioni peggiori!!! E allora per calmarmi un pò ho deciso di far lavorare per bene il Ken che se ne stava lì con aria di sfida.
Questa volta non ho sbagliato (quindi si capisce già che ho combinato un macello!!!) tanto nei tempi di riposo o nella lettura della ricetta, no no me la sono anche studiata per bene, ho preparato tutti gli ingredienti in tempo come ci insegnano i migliori pasticceri e come ho imparato lo scorso Novembre ai corsi per Professionisti Pasticceri a Pistoia ( ho frustato le gomme della macchina dalle volte che ci sono andata, ho anche rischiato di restare senza benzina sulla Bretella con una Simonetta  super in... e disperata che si chiedeva a chi cavolo avesse affidato il figlio!)), ho  proprio fatto un bel lavoretto... eh si, senza però calcolare la massa di roba che avrei infilato nella ciotola del Ken ... poveraccio!!! Costui lavora solo 1,5 chilogrammi di impasto, ce l'ho da quasi 3 anni, oh l'avessi mai ricordato una volta. Poveraccio, mugliava (o muggiva fate voi!) come una mucca impazzita ed io che imperterrita continuavo ad aggiungere i miei ingredienti che minuziuosamente avevo preparato, mi giravano anche! " come... una volta che faccio tutto giusto questo imbecille decide di volere le ferie?" Purtroppo ha avuto la meglio perchè si è collassato smettendo di lavorare (ma continuando a mugliare al punto che Filippo dal piano di sopra dotato di cuffie isolanti lo ha sentito e ha preso le sue difese!) sicchè ho tolto l'impasto con una destrezza da maestra pasticcera ( c'erano pezzi di impasto ovunque per terra e Cuba scodinzolava felice per i questo regalo:) ) l'ho diviso in tre parti e l'ho ri-trasferito nel Ken... insomma tra riffe e raffe ce l'ho fatta, impastati, lavorati, ripresi al volo da una brutta caduta ...ecco a voi i Cavallucci Toscani ( fiuuuuuuuuuuuu che faticaccia!)


Ingredienti:

Zucchero semolato 1,075 gr
Miele 50 gr
acqua 300

Bollire tutto a 120° controllando col termometro

Nell'impastatrice mescolare con la foglia tutti questi ingredienti tranne le uova:
Farina di forza  1,675 gr

Noci 250 gr
Granella di nocciole 250 gr
Arancia candita tagliata a cubetti 250 gr
Uova 150 gr (io 300 gr)
Semi di anice 15 gr (metterli a bagno un'prima prima dell'utilizzo)
Spezie miste per dolci 25 gr
Ammoniaca per dolci 12,5 gr
Backing 10 gr
Sale 10 gr

Procedimento:
Unire la miscela di zucchero all'impasto in planetaria e successivamente le uova ( circa a metà impasto ).
Rovesciare sul piano di lavoro e formare dei filoni di 5 cm di diametro,tagliare delle fette d un cm di spessore e passare in una miscela di zuchero a velo e farina al 50%. Stendere su teglie con carta da forno ed infornare a 180°/200° per 10 minuti
Buon Appetito golosoni;)
Deborah

3 commenti:

  1. Hahaha Deborah! Il povero Kenwood ha trottato come un... cavalluccio! :-D

    Buonissimi questi biscotti!
    Una domanda però: come mai dici di usare la farina di forza, visto che i biscotti di regola hanno bisogno di farine piuttosto deboli?

    Baci!

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  2. Mapi al Ken ho dato un giorno di riposo ihihih!
    Questi non sono proprio biscotti, hanno più la consistenza dei ricciarelli, del panforte e la ricetta prevede quindi la farina di forza, sinceramente non mi sono neanche chiesta il perchè ho eseguito e basta...
    Baci anche a te!

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  3. Ho provato una volta prima e li ha trovati molto gustosi. Tuttavia, ho fatto anche prima.

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gli impastatori dicono: